
Mal di schiena, colpa della bici - www.ToBike.it
Anche tu ti senti morire per i dolori alla schiena quando scendi dalla bici? Ecco qualche pratico rimedio.
Quello di andare in bicicletta è un hobby che accomuna la realtà di milioni di italiani che lo fanno per passione, per svago o semplicemente per non dover spendere soldi in benzina, Bollo Auto e quant’altro quando si spostano per la città . Tuttavia, non siamo nati atleti tutti quanti e non vogliamo dover fare i conti con i dolori che giusto un atleta del pedale ha come prerogativa assoluta nella vita.
Andare molte ore al giorno in bicicletta o meglio ancora, farlo in età avanzata se non si ha mai praticato un’attività sportiva così intensa prima nella vita è una buona idea? Per iniziare ad allenarsi c’è sempre tempo e questo è vero ma ci sono alcune controindicazioni che potrebbero colpire anche i ciclisti più appassionati, portandoli ad allontanarsi dalla bicicletta per il male che hanno provato.
Oggi, scopriremo quali sono i dolori più comuni per il ciclista provando a tracciare una serie di possibili rimedi per evitare di arrivare al punto in cui anche chinarvi per raccogliere gli occhiali o il cellulare che vi sono caduti mentre sfrecciavate sulla ciclabile diventa una via crucis. Ecco i dolori più comuni per chi si sposta su una bici.
Un dolore lancinante
Il primo dolore con cui farete inevitabilmente i conti se passate tanto tempo in sella è quello alla regione dei glutei: quando siamo sul sellino per tanto tempo, esercitiamo una bella pressione sull’Ischio, uno dei tre ossi principali che compongono il bacino. Oltre tutto, la vena safena, quella che riporta il sangue al cuore dagli arti inferiori, risulta compressa quando siamo seduti, peggio ancora se facciamo anche un lavoro sedentario.
La soluzione migliore può essere quella di scegliere un sellino più morbido – ci sono tante opzioni su Amazon.it – e non indossare pantaloncini sintetici che possono “sfregare” sulla pelle peggiorando il senso di fastidio. Fate anche qualche pausa di dieci o quindici minuti tra una pedalata e l’altra per riattivare la circolazione!

Restando in tema non è raro che un ciclista che ha fatto una vita molto sedentaria sia colpito da emorroidi quando passa anche tante ore in sella. Anche qui, ci viene in aiuto la tecnologia: un sellino anatomico più morbido è la giusta soluzione per non dire addio al piacere di viaggiare in bici anche quando si fanno i conti con questo spiacevole problema.
Per finire, una persona con dei muscoli poco allenati potrebbe iniziare a soffrire di low back pain o dolori nell’area lombare, molto sollecitata quando siamo chini in avanti sulla nostra bici sportiva. Qui la soluzione è rafforzare i muscoli dell’addome e dei lombi così da sostenere con meno fatica la posizione che manteniamo in bici: qualche seduta in palestra seguiti da un professionista potrebbe sicuramente darvi sollievo e rendervi anche più stabili ed energici in sella al vostro mezzo a due ruote!